Collio Bianco da uve autoctone – Trieste

Brindare con i Sommelier AIS alla nascita del nuovo progetto Collio Bianco da uve autoctone: sette etichette di uvaggio bianco per mettere in evidenza un territorio con sette produttori che hanno rinunciato a enfatizzare il proprio brand aziendale dando la massima visibilità alla zona di produzione.

È il progetto di Kristian Keber, Alessandro Dal Zovo (Cantina Produttori di Cormòns), Fabijan Muzic, Maurizio Buzzinelli, Andrea Drius (Terre del Faét), Fabijan Korsic e Roberto Komjanc che si sono ispirati a modelli di successo come Barolo, Chianti e alle grandi etichette della Borgogna.

Il patto tra i produttori è di utilizzare esclusivamente le uve tipiche del Collio ovvero Tocai, Ribolla gialla e Malvasia istriana. La libertà interpretativa di ogni singolo vignaiolo è quella di vinificarle in percentuali diverse prevedendo il Tocai come vitigno principale (almeno al 50 per cento). Poi nessuna macerazione prolungata e uscita sul mercato non prima di 18 mesi dalla
vendemmia.

Per imparare a conoscere il vino e interpretarne la filosofia, l’Associazione Italiana Sommelier del Friuli Venezia Giulia ha organizzato una imperdibile degustazione assieme ai produttori.