California, i segreti della “North Coast”

Una striscia di terra lunga e stretta bagnata a Ovest dall’Oceano Pacifico e a Est confinante con lo Stato del Nevada. Circa 300mila ettari di vigneti con una produzione di 17 milioni di ettolitri a prevalenza di bacca nera (62%): la California è un punto di riferimento per la produzione vinicola degli Stati Uniti ed è in continua espansione. Lo stile che caratterizza i vini californiani è da molti avvicinato a quello francese di Borgogna, Bordeaux e Valle del Rodano.

Roberto Filipaz, da tempo frequentatore e conoscitore della zona, guiderà una degustazione soffermandosi sulla zona North Coast, che rappresenta il punto più a Nord della California e include due tra le zone più rappresentative: Napa Valley e Sonoma Country.

NAPA VALLEY
E’ l’area vinicola più famosa della California e si trova a circa 90 chilometri a nord-est di San Francisco. Nonostante fama e importanza produce solo il 4% del vino Californiano. Si trova geograficamente più a Est rispetto alla vicina Sonoma Country e gode meno dell’influenza dell’Oceano Pacifico. L’uva più coltivata è il Cabernet Sauvignon. 

SONOMA COUNTRY
Seconda tra le aree più importanti della California con nette influenze dell’Oceano Pacifico che assieme alle fitte nebbie mattutine garantiscono un clima molto più rigido rispetto alla Napa Valley. Il risultato si nota nei vini; in questa zona le massime espressioni derivano da vitigni a bacca bianca come lo Chardonnay. 

Posti limitatissimi.