Corso Sommelier
di terzo livello
L’ultimo passo per diventare SommelierIl vino come momento conviviale
Il calice di una bottiglia che ci ha incuriosito e in cui ci imbattiamo, ci regala inevitabilmente delle emozioni oppure fa emergere dei ricordi; che è ciò che lo rende una bevanda così affascinante. Diventare Sommelier significa imparare a decifrare l’insieme di queste sensazioni e provare ad attribuirgli un nome. Al Corso sommelier AIS di Terzo Livello si descrive il naso nel momento in cui si approccia a un calice di vino, di seguito la pienezza al palato e infine, si quantifica il tempo in cui la nostra memoria organolettica l’ha conservato. Il suo fascino acquista valore se accostato a un piatto che lo rende completo, equilibrato, al posto giusto. L’accortezza sta nell’abbinare ad ogni vino un cibo che gli renda onore: lo scopo di questo Terzo Livello è proprio questo.
Cosa impara il sommelier
nel terzo livello
1
Descrivere il cibo attraverso i sensi
La degustazione del cibo è tanto complessa quanto quella del vino: il Sommelier imparerà le regole base per descrivere il cibo secondo il tatto, l’olfatto e il gusto. Contemporaneamente verrà approfondita la tecnica di degustazione del vino già introdotta nei precedenti livelli.
2
La creazione di un abbinamento cibo vino
Il Sommelier AIS che frequenterà il Terzo Livello studierà in maniera approfondita le caratteristiche organolettiche del cibo e del vino e il modo di combinarle tra loro per creare l’abbinamento perfetto.
3
I prodotti tipici italiani e gli abbinamenti
Durante il corso di Terzo Livello per Sommelier ci si soffermerà sui prodotti tipici di ciascuna Regione italiana: dalla mortadella con Lambrusco al Moscato d’Asti con il Panettone, a ciascun vino il suo piatto preferito.
4
Gli abbinamenti legati alle cotture
Infine, l’aspirante Sommelier prenderà dimestichezza con le più varie forme di cottura e scoprirà come queste possono condizionare enormemente la scelta del vino da abbinare.

Materiali didattici
I libri di testo che vengono forniti agli Allievi sono:
“Il cibo e il vino” che permette di approfondire le diverse tipologie di cibi, e le moltissime preparazioni
con cui vengono preparati. Il testo ufficiale, edito da AIS, accompagnerà l’Allievo in un percorso zeppo di stimoli e curiosità. “Il quaderno di degustazione” è indispensabile ausilio al percorso di apprendimento.
- “Il cibo e il vino”
- “Il quaderno di degustazione”
Il dettaglio delle lezioni

Lezione 1 Analisi sensoriale del cibo e del vino
Lezione 2 Tecnica dell’abbinamento cibo-vino
Lezione 3 Uova e salse
Lezione 4 Condimenti, erbe aromatiche e spezie
Lezione 5 Cereali
Lezione 6 Prodotti della pesca
Lezione 7 Carni bianche e rosse, selvaggina
Lezione 8 Prodotti di salumeria
Lezione 9 Funghi, tartufi, ortaggi e legumi
Lezione 10 Formaggi (prima parte)
Lezione 11 Formaggi (seconda parte)
Lezione 12 Dolci, gelati e frutta
Lezione 13 Il cioccolato
Lezione 14 Cena didattica
Cosa include il corso
Il Corso di Terzo Livello si sviluppa con 14 lezioni per un totale di oltre 30 ore di didattica. In
ciascun incontro è prevista la degustazione guidata di alcuni vini e il loro abbinamento con diversi cibi
e diverse tecniche di preparazione. Al termine dell’intero percorso formativo è previsto un esame di
abilitazione, superato il quale si consegue il titolo di Sommelier AIS.
In arrivo
Domande frequenti
Quanto costa il Terzo Livello
Sconto per gli studenti di UNIUD – Terzo Livello
L’iscrizione all’ AIS – Terzo Livello
Come iscriversi al Terzo Livello del corso
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