Di cosa parliamo
Per la prima volta in Ais Fvg parleremo dei vini e della viticoltura svedese che ormai da più di un decennio si sta sviluppando grazie all’impianto di vitigni resistenti. A nord di Skåne, a meno di un’ora da Malmö, si trova l’azienda Kullabergs Vingård.
Su una superficie di 14 ettari di vigneto sono a dimora le viti più longeve della Svezia che sono state messe a dimora nel 2006: una viticoltura appena nata se paragonata alle nostre tradizioni secolari, ma in continuo sviluppo e dai grandi potenziali.
I vigneti godono di un clima marino grazie alla vicinanza dal Mar del Nord e poggiano su un terreno eterogeneo con sabbia e argilla intervallati dal minerale Kullait. La particolare latitudine della regione regala lunghe e luminose serate estive e notti fresche in periodo di vendemmia: ciò contribuisce a donare ai vini una lunga stagione di crescita con piena maturità aromatica e fresca acidità.
La serata sarà condotta dall’enologo Nicola d’Agostini dell’azienda Kullabergs che ci parlerà della cantina e della sua esperienza relativamente a clima, vitigni e sostenibilità svedese.
La degustazione di cinque vini verrà guidata da un Degustatore AIS e si concluderà con l’assaggio del raro K, vino prodotto con uve resistenti botritizzate.
I vini in degustazione
I Docenti
Nicola d'Agostini
Bellunese di origine, è un enologo e viticoltore laureato all’Università di Udine con studi anche alla Fondazione Edmund Mach. Ha maturato diverse esperienze nel settore vitivinicolo sia in Italia (Trentino e Toscana) che all’estero (Scandinavia e Svezia).
Attualmente lavora per l’azienda svedese Kullabergs Vingård.
Modalità di accesso
Quota d’iscrizione
Il prezzo “Soci” è riconosciuto unicamente agli associati ad AIS Italia in regola con la quota sociale dell’anno in corso.
La quota versata è rimborsabile esclusivamente se la cancellazione viene richiesta almeno 7 giorni prima della data dell’evento. Non è possibile destinare la quota versata per iscriversi a un evento diverso da quello acquistato.
Non saranno previsti rimborsi se nelle degustazioni, per mancanza di bottiglie sostitutive, si rendesse necessaria la riduzione delle dosi di mescita a causa di problemi di tappo o difetti nei vini tali da renderli inutilizzabili.